Se hai dimenticato la password clicca qui!
Home / Ultimissime / S-BUDGET ti insegna a fare la spesa.
S-BUDGET ti insegna a fare la spesa.
18.01.2017

S-BUDGET ti insegna a fare la spesa.

Sappiamo bene che la spesa di generi di prima necessità, alimentari e non, incide di oltre il 20% sul bilancio delle famiglie e per questo motivo ci impegniamo, dal 2008, a proporre prodotti di ottima qualità, che aiutino a rispettare il budget: carrello pieno e borsellino felice. S-BUDGET è il marchio esclusivo Despar, sviluppato in collaborazione con le organizzazioni SPAR di Austria, Slovenia, Ungheria, Repubblica Ceca e Croazia. La collaborazione internazionale è una delle ragioni della sua impareggiabile convenienza: i grandi volumi prodotti a livello internazionale consentono infatti un notevole risparmio sui costi e, di conseguenza, sul prezzo al pubblico.

Noi facciamo la nostra parte, ma siamo consapevoli che anche per il consumatore è conveniente essere informato e avere elementi di conoscenza che lo aiutino a fare la spesa, con la massima soddisfazione e con un buon margine di risparmio, che può essere vantaggiosamente investito in altre voci: vacanze, studio, acquisti per lo svago, lo sport, la cultura. Di seguito analizzeremo alcuni aspetti degli acquisti che vi possono aiutare a economizzare i vostri soldi.

Confezione famiglia o piccolo formato?
Acquistare i prodotti in piccoli imballaggi costa di più che acquistare gli stessi prodotti in formato famiglia, senza contare l’impatto ambientale determinato dagli involucri e dai contenitori da smaltire. Attenzione però: questo non significa che sia opportuno comprare sempre automaticamente prodotti in confezione famiglia, bensì fare attenzione a determinare il quantitativo ottimale di ogni prodotto per i bisogni domestici.

Come regolarsi allora?
Il formato famiglia va preferito quando il prodotto contenuto verrà interamente consumato, quindi, prima di acquistare, è bene riflettere all’uso che ne verrà fatto. Conviene sceglierlo se uno o tutti i membri della famiglia lo consumano con regolarità, se si prevede di cucinare un piatto in cui verrà impiegato questo alimento, se si ricevono invitati, se si è in grado di ideare un uso alternativo del prodotto nel caso in cui non venga consumato integralmente.

Il piccolo formato (vasetti, sticks, porzioni individuali) è vantaggioso nei casi in cui il grande formato non sarebbe consumato nella sua totalità. Per esempio se un prodotto vi è indispensabile per una certa ricetta, ma non lo usate abitualmente, oppure se voi o i membri della famiglia lo consumate solo di tanto in tanto o se la data di scadenza è a breve termine. Per questa ragione proponiamo lo yoghurt in piccole confezioni da 125 grammi e i succhi di frutta in confezioni da 200 ml., benché in pacchetti da 3.

Contro lo spreco, per un consumo consapevole.
Lo spreco di cibo in Italia è pari a 5,5 milioni di tonnellate/anno, ossia il 92,5% dell’eccedenza e il 16% dei consumi. Ogni anno vengono buttati via 12,3 miliardi di euro di cibo, di cui la metà direttamente dai consumatori (6,9 miliardi). Si tratta di 42 kg a persona di avanzi non riutilizzati e alimenti scaduti o andati male, per uno spreco procapite di 117 euro l’anno. [Fonte: Indagine “Dar da mangiare agli affamati. Le eccedenze alimentari come opportunità” realizzata da Fondazione per la Sussidiarietà e Politecnico di Milano in collaborazione con Nielsen Italia. Marzo 2014]

Fare la spesa con saggezza è vantaggioso.
Consumare meglio aiuta a evitare lo spreco alimentare e finanziario. Vale la pena di riflettere sulle proprie abitudini di consumo e contrastare questo modo insensato di relazionarsi con le risorse, con l’ambiente e con la società. Consumare meglio significa acquistare meglio e conservare e utilizzare gli alimenti in modo adeguato.

Per fare la spesa in modo più vantaggioso bastano pochi semplici gesti elementari:

  • preparare una lista, indicando esattamente ciò di cui si ha bisogno, in base a ciò che manca e in previsione dei menu da preparare;
  • fare sempre la spesa a pancia piena, in modo da non cedere alla tentazione di acquisti fatti d’impulso;
  • controllare le date di scadenza dei prodotti, distinguendo tra scadenza e termine minimo di conservazione; fare gli acquisti per ordine, terminando sempre con i prodotti freschi e surgelati, in modo da limitare al minimo la permanenza fuori frigo;
  • consumare il più possibile i prodotti locali e di stagione, che oltre a essere di migliore qualità nutritiva e di sapore più gradevole, vengono anche venduti meno cari grazie a costi inferiori di produzione e distribuzione.

Conservare con cura evita lo spreco.
La miglior conservazione degli alimenti comincia già tra gli scaffali del supermercato, mettendo via con ordine gli acquisti: prima di tutto i surgelati nei sacchetti termici, subito dopo i prodotti freschi. Una volta rientrati in casa gli acquisti vanno subito risposti: surgelati e freschi nel congelatore e nel frigorifero, togliendo gli imballaggi supplementari in cartone e disponendo in prima fila gli alimenti la cui scadenza è prossima. Lo spreco di frutta e verdura e degli alimenti freschi si evita rispettando la catena del freddo. Innanzitutto è indispensabile conoscere bene il funzionamento del proprio frigorifero, per sapere dove sia situata la parte più fredda (tra 0°C e 4°C) dove riporre i prodotti scongelati, i freschi una volta aperti, i formaggi freschi, il latte, le creme, i dessert a base di latte, i succhi di frutta freschi, la carne, gli insaccati, il pollame, il pesce, i prodotti di gastronomia, le insalate confezionate. I cibi cotti, gli yoghurts e i formaggi vanno conservati nella parte meno fredda (tra +4°C e +6°C). Nella porta vanno messi uova, burro, bottiglie e succhi di frutta aperti. Nella vaschetta situata nella parte inferiore, che deve essere mantenuta scrupolosamente pulita e asciutta, si conservano frutta e verdura. Per evitare che maturino troppo rapidamente si deve evitare il contatto con frutti come le mele, le pere e le prugne, che sprigionano etilene, un gas che accelera la maturazione. Se si vogliono conservare intatti gusto e qualità della maggior parte della verdura, è consigliabile immergerla in acqua bollente da 1 a 5 minuti prima di congelarla.

Condividi contenuto su: