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Il cammino sicuro dei prodotti agroalimentari.
08.06.2017

Il cammino sicuro dei prodotti agroalimentari.

Il marchio PASSO DOPO PASSO riunisce prodotti agroalimentari con filiera certificata. Questo significa che carne, frutta, verdura, pollame, pesce provengono da aziende agricole la cui eticità è verificata e le cui procedure si attengono a protocolli rigorosi, che rispettano gli standard richiesti ai produttori da Despar. Seguiamo il percorso di uno dei nostri alimenti. PASSO DOPO PASSO: i prodotti noi li facciamo naturali. L’alimento PASSO DOPO PASSO viene prodotto in un’azienda agricola o in un impianto di acquacoltura, che riceve con regolarità le visite dei nostri controllori addetti alla qualità. Uno dei punti fondamentali e qualificanti che deve essere soddisfatto per avere diritto a ottenere il marchio PASSO DOPO PASSO è l’ECORISPETTO, cioè il rispetto dell’ambiente e del benessere animale. L’agricoltura ecosostenibile è infatti una modalità di produzione che si pone l’obiettivo di non avere un forte impatto ambientale, quindi di non influire sui cambiamenti climatici, di mantenere i terreni fertili e vivi, di preservare la qualità dell’acqua e dell’aria, di proteggere la flora e la fauna selvatiche e tutelare la biodiversità. Si appoggia quindi su metodi che operano di concerto con la natura, quali il riciclaggio delle materie organiche, la rotazione delle colture e la lotta biologica, che è uno dei punti qualificanti della nostra filiera, in quanto garantisce il non utilizzo dei prodotti chimici di sintesi e degli OGM, organismi geneticamente modificati. Così come le coltivazioni, anche l’allevamento è orientato a standard elevati di benessere animale, vale a dire che gli animali dispongono di spazi e di accessi ampi in cui vivere, vengono nutriti con alimenti controllati e, in gran parte, prodotti in loco, mentre per quanto riguarda le cure in caso di bisogno, viene data la priorità a farmaci non nocivi per la salute animale e umana. In ogni caso si punta sulla prevenzione delle malattie piuttosto che sulla cura. Gli alimenti così prodotti non necessitano di esaltatori di gusto, né di coloranti o aroma chimici e l’uso dei conservanti è limitato allo stretto indispensabile. A ogni stadio i prodotti vengono controllati, passo dopo passo, appunto. Oltre ai controlli di routine per la produzione agroalimentare, i prodotti PASSO DOPO PASSO vengono sottoposti a controlli a campione effettuato dai nostri addetti, che rilevano l’adeguamento della produzione ai nostri standard di qualità, in modo da certificare che l’impegno per il benessere delle generazioni presenti e future sia sempre la priorità. L’ECORISPETTO e lo sviluppo sostenibile sono al centro della nostra filosofia. PASSO DOPO PASSO riconosce il valore della biodiversità. L’agricoltura sostenibile riconosce il valore dei differenti elementi e spazi naturali (campo, prato, pascolo, orto, frutteto, siepi) che contribuiscono a formare l’ecosistema in cui le specie vegetali e animali intrecciano strette relazioni, funzionali alla vita e all’evoluzione. L’equilibrio di questo ecosistema poggia sul mantenimento rispettoso della biodiversità, grazie alla quale ogni specie occupa il suo posto con semplicità e secondo natura. I terreni dell’azienda agricola ecosostenibile presentano, in genere, un panorama vario, in cui sono presenti, oltre alle coltivazioni, anche altri elementi naturali, come piccoli boschetti, siepi (spontanee o piantate dall’agricoltore), stagni. Le barriere divisorie tra un appezzamento e l’altro, composte da alberi, arbusti e altre piante costituiscono veri e propri ecosistemi che danno rifugio a numerosi animali e insetti amici delle colture, giocando un ruolo essenziale, ad esempio, nella lotta biologica ai parassiti delle piante. PASSO DOPO PASSO vigila sull’ambiente. L’agricoltura ecosostenibile mette al bando i prodotti chimici di sintesi e per eradicare le erbe infestanti adotta il diserbo meccanico, con zappa o motozappa, quello termico o quello manuale. La scelta di piante e animali rustici e resistenti limita il rischio di malattie, mentre lo sfruttamento intensivo del suolo si evita grazie alla rotazione delle colture e all’utilizzo di fertilizzanti naturali, quali il compost. Queste pratiche virtuose contribuiscono a mantenere un buon tasso di materia organica nei terreni agricoli la quale, oltre a migliorarne la capacità di trattenere l’acqua e resistere alla siccità, contiene gli elementi nutritivi necessari alle piante. Questa cura e attenzione rispettosa verso il suolo protegge anche lo stato di salute e la qualità dell’acqua e degli ambienti acquatici. Gli animali sono allevati, nutriti e curati nel rispetto del loro benessere, con l’obiettivo di soddisfare tutti i loro bisogni fisiologici naturali. La scelta di razze rustiche e resistenti, ove possibile autoctone, bene adattate all’ambiente e alle condizioni climatiche riduce l’incidenza di malattie e limita, di conseguenza, la necessità di ricorrere a farmaci. Autonomia, integrazione delle risorse e rispetto della natura. L’agricoltura sostenibile poggia le sue basi sull’autonomia dell’azienda agricola, limitando al massimo gli apporti esterni. Animali e coltivazioni svolgono ruoli complementari per il buon funzionamento dell’attività produttiva: in alcuni casi l’alimentazione animale proviene dall’azienda stessa e il letame si usa per fertilizzare il suolo. La forma ideale per tutelare l’ambiente è rispettare il ritmo delle stagioni e dei cicli naturali di crescita delle piante e degli animali. Insieme alla rotazione delle colture e all’uso di fertilizzanti naturali, questo consente di evitare lo sfruttamento intensivo del terreno e il suo impoverimento, permettendo alla terra di recuperare o ricostituire gli elementi nutritivi. Controllo costante, dalla terra alla tavola. L’applicazione del principio di controllo e prevenzione lungo tutta la filiera produttiva, inclusi la trasformazione, il confezionamento e la distribuzione, è il mezzo più efficace per garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti. Il semplice controllo a campione del prodotto finale non sarebbe sufficiente, mentre l’introduzione di verifiche e misure preventive a ogni stadio della produzione e distribuzione si rivela anche economicamente vantaggioso, in quanto permette di individuare a monte eventuali problemi, responsabilizzando al tempo stesso i produttori e gli operatori coinvolti. L’ultimo controllo è quello del consumatore, che premia con la fiducia e la fidelizzazione le nostre scelte etiche.
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