10.05.2019
In contemporanea con la 58° Biennale di Arti Visive di Venezia, l’ex Cinema Teatro Italia (Cannaregio, 1944) ha aperto le porte a “HILLARY, The Hillary Clinton Emails”, mostra personale dell’artista e poeta americano Kenneth Goldsmith.
Nella straordinaria cornice del ‘supermercato più bello d’Italia’, Goldsmith mette in scena il caso che, dieci anni fa, ha cambiato per sempre la nostra idea di privacy e trasparenza, propaganda e democrazia. In un ambiente a metà tra biblioteca, palco teatrale e ambasciata, il linguaggio della burocrazia è trasformato dall’artista in vero e proprio genere letterario, riunendo e rendendo pubbliche tutte le email spedite dall’allora Segretario di Stato USA, Hillary Clinton, da un server privato.
“HILLARY, The Hillary Clinton Emails” è stata inaugurata ufficialmente giovedì 9 maggio , alla presenza dell’artista americano e del duo curatoriale che ha ideato la mostra, Francesco Urbano Ragazzi.
Per conto di Despar Aspiag Service, che è sponsor dell’evento artistico, è intervenuto l’amministratore delegato Francesco Montalvo, che ha spiegato perché l'azienda ha messo i propri spazi a disposizione dell’opera: "Ci piace pensare che l’arte e la cultura, ‘insinuandosi’ in un’attività commerciale e nella quotidianità
di tanti, ricordino a tutti noi l’esistenza di slanci e bisogni che non possono
essere soddisfatti semplicemente
comprando qualcosa: perché abbiamo anche una mente e uno spirito
affamati di cose grandi e profonde".
L’opera di Kenneth Goldsmith sarà visitabile fino al 24 novembre - dal martedì alla domenica - dalle 11 alle 19 (salvo chiusure straordinarie) – presso Despar Teatro Italia, Campiello de l’Anconeta, Venezia.