Se hai dimenticato la password clicca qui!
Home / Media & Press / Da Despar tremilacinquecento euro per l’Istituto Oncologico Romagnolo

01.03.2018

Da Despar tremilacinquecento euro per l’Istituto Oncologico Romagnolo

Ammonta a 3,529,30 euro il ricavato della vendita delle ceste “Sostieni la Ricerca, regala la Speranza”, disponibili nel periodo natalizio nei supermercati Despar, Eurospar e Interspar gestiti da Aspiag Service (la concessionaria Despar per il Nordest) in Emilia Romagna.

La somma è stata consegnata mercoledì 28 febbraio al Direttore Generale dello I.O.R - Istituto Oncologico Romagnolo, Fabrizio Miserocchi, da Alessandro Urban, coordinatore Despar per l’Emilia Romagna, e Federica Coppo, coordinatrice delle attività di CSR di Despar.

La nostra azienda vuole costruire e vivere una relazione positiva con il territorio in cui opera e con le comunità che ne fanno parte”, dichiara Alessandro Urban. “Per questo ci impegniamo a essere una presenza positiva anche ben oltre le logiche strettamente commerciali, e a collaborare con realtà socialmente importanti, com’è sicuramente lo I.O.R.”.

Questa iniziativa, che per noi è ormai tradizionale”, spiega a sua volta Federica Coppo, “ci ha consentito di conoscere un autentico centro di eccellenza: siamo rimasti molto colpiti dalla gamma di servizi offerti dall’Istituto Oncologico Romagnolo e dallo straordinario impegno profuso nella ricerca e nella formazione. Ci auguriamo che questo sia soltanto l’inizio di una collaborazione più ampia”.

La missione dello I.O.R. è efficacemente riassunta nel payoff con cui l’istituto si presenta: “Vicino a chi soffre, insieme a chi cura”. Nato nel 1979, grazie all’opera di oltre mille volontari, lo I.O.R. ha costruito una rete che abbraccia tutta la Romagna, con 10 sedi e più di 70 punti d’incontro, che forniscono servizi essenziali ai malati oncologici e alle loro famiglie. Dall’istituto ha avuto inoltre origine l’IRST (Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori) di Meldola (FC), centro di ricerca, ricovero e cura in campo oncologico di rilevanza nazionale.

Questo contributo ha un grande significato sia per noi che per la lotta contro il cancro – afferma il Direttore Generale dello IOR, Fabrizio Miserocchigrazie all’iniziativa di Despar potremo continuare ad alimentare i promettenti progetti di ricerca scientifica che sosteniamo. Tra gli altri mi preme citare il Progetto MODA, che è valso all’equipe di Senologia dell’Ospedale Pierantoni-Morgagni di Forlì il prestigioso riconoscimento internazionale ‘Memorial Prize’. Lo studio mira ad aprire nuovi orizzonti clinici nella medicina e chirurgia per tutte le donne costrette a mastectomia, garantendo una minore probabilità di effetti collaterali e un migliore risultato estetico. Secondo me è davvero significativo che questo contributo arrivi proprio in vista dell’8 marzo: il tumore al seno rimane la neoplasia più frequente nelle donne di tutte la fascia d’età, e non riesco ad immaginare regalo più bello per le nostre pazienti”.

Le strenne “Sostieni la Ricerca, regala la Speranza” hanno prodotto buoni frutti anche nelle altre regioni in cui Despar è presente: il ricavato in Veneto è stato donato a un altro centro di ricerca e cura dei tumori, l’Istituto Oncologico Veneto, mentre quanto raccolto in Trentino Alto Adige aiuterà l’associazione Peter Pan Onlus, che si occupa dell’assistenza ai bambini malati di cancro e alle loro famiglie; in Friuli Venezia Giulia il contributo è stato consegnato all’Istituto Burlo Garofolo di Trieste, centro di eccellenza in ambito pediatrico e per quanto riguarda tutela della maternità e salute della donna.