Il dramma di Venezia: Despar attiva una raccolta fondi per sostenere la città e la popolazione

Despar in prima linea nel supportare la popolazione veneziana – Da domani parte la campagna di solidarietà “La bellezza non affonda”

Abitazioni, hotel, attività commerciali, chiese, musei, piazze e campielli completamente allagati. Barche distrutte e oggetti galleggianti ovunque. Lo scenario che emerge dalle immagini di Venezia, arrivate da cittadini e turisti nelle ultime 48 ore, lascia senza parole.

Una situazione drammatica che, oltre a colpire duramente gli animi di tutti, comporta danni per milioni di euro all’economia e alla popolazione del territorio.

Per sostenere Venezia e le zone limitrofe colpite dal maltempo, Aspiag Service, la concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna ha deciso di avviare la campagna di raccolta fondi “La bellezza non affonda”, che verranno destinati alla città, per aiutarla a risollevarsi in un momento di difficoltà che segna la sua storia e la memoria dei suoi cittadini.

Despar si impegna concretamente per il supporto e la vicinanza al territorio, anche e soprattutto in momenti di difficoltà come questo, in cui il contributo di tutti è indispensabile per aiutare questa città, simbolo dell’arte e della cultura italiana in tutto il mondo, e i suoi cittadini, costretti nei giorni scorsi a subire le conseguenze di un’ondata di maltempo tanto inaspettata quanto devastante.

“E’ doveroso, da parte nostra, metterci a disposizione dei veneziani per aiutarli a ricostruire ciò che l’acqua ha distrutto.”, dichiara Francesco Montalvo, Amministratore Delegato di Despar. “E’ un momento durissimo e drammatico per Venezia, e dobbiamo essere uniti nel sostenere una parte della nostra popolazione e del nostro territorio. Sappiamo di poter fare molto, grazie alla generosità dei nostri clienti, che hanno sempre risposto con prontezza a questo genere di appelli.”.

Ricordiamo che i clienti potranno dare il loro contributo, attraverso una libera donazione alle casse dei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar del Veneto, assieme alla donazione che farà Despar.